Vuoi metterti in metterti in gioco e aprire una ditta individuale Svizzera?
Prima di iniziare la tua attività devi conoscere tutti gli aspetti per fondare una nuova azienda e quali sono i pro e i contro.
Se hai scelto la Svizzera di sicuro saprai che il paese vanta uno dei carichi fiscali più leggeri rispetto al resto dell’Europa.
Ma perché optare proprio per la ditta individuale in Svizzera?
Innanzitutto, la tua azienda deve essere cucita addosso a te e alla tua attività. Quindi dipende dalla sua dimensione, dal tipo di lavoro e da altre variabili da valutare.
In questo articolo cercheremo di rispondere a tutte le tue domande sull’apertura di una ditta individuale Svizzera senza partita Iva e farti conoscere tutti i vantaggi.
Se vuoi sapere di più non esitare a contattarci, un nostro esperto di Ti-Consiglio SA sarà a tua disposizione per una consulenza gratuita.
Perchè scegliere una ditta individuale Svizzera?
Ti diciamo subito che la fondazione di una ditta individuale in Svizzera è molto più semplice rispetto alle altre forme societarie perché:
- Non ha una personalità giuridica;
- Non richiede alcun deposito minimo;
- É adatta a svolgere un’attività commerciale senza restrizioni;
- Richiede tempi veloci di costituzione;
- Non vi è una doppia imposizione fiscale sul reddito e sul patrimonio;
- Il titolare della ditta individuale non deve necessariamente avere la residenza in Svizzera.
Possiamo dire che la ditta individuale, quindi, è la forma ideale per un imprenditore che svolge attività in prima persona. Esempi sono gli artigiani, i medici e gli avvocati.
Altro vantaggio molto importante sono i tempi per la costituzione. Le adempienze da affrontare, infatti, con una ditta individuale nel paese elvetico, sono minori e più immediate: basta l’iscrizione al registro di commercio.
A far gola a molti imprenditori autonomi è anche l’assenza di un obbligo di versamento di un patrimonio di base fisso.
Per i volumi d’affari inferiori a CHF 100.000 annui non è richiesta l’iscrizione al registro di commercio e all’ufficio Iva. In questi casi è necessario solo comunicare al comune di residenza e alla cassa di compensazione cantonale la propria intenzione di mettersi in proprio.
Dopo aver elencato tutti vantaggi, per avere un quadro completo è bene conoscere anche gli aspetti che possono essere considerati sfavorevoli:
- Il titolare ha una responsabilità illimitata con il patrimonio privato;
- Nessun socio può essere coinvolto nell’azienda;
- Non esiste un sussidio per la disoccupazione.
Tra questi aspetti e quelli precedenti vi è l’ago della bilancia che fa propendere per questa forma societaria.
In molti ci chiedono se è possibile aprire una ditta individuale in Svizzera da frontalieri. La risposta è sì, però, in questo caso la convenienza fiscale si riduce. I titolari di ditte individuali in Svizzera che risiedono in Italia sono considerati, dal fisco italiano, contribuenti italiani e sono quindi tenuti a versare l’Irpef sugli utili realizzati, da cui possono detrarre le imposte pagate in Svizzera. Questo è un aggravio fiscale maggiore considerando anche che in Svizzera bisogna comunque pagare i contributi sociali.
Ditta individuale Svizzera: tutti i costi da affrontare
Ora veniamo a uno degli aspetti più importanti: ma quanto costa aprire una ditta individuale in Svizzera?
Come abbiamo già sottolineato nel paragrafo precedente, se l’attività non supera i 100.000 CHF, non vi sono obblighi formali di registrazione, ma solo la comunicazione al proprio comune e alla cassa per il versamento dei contributi.
Ma non solo, in questo caso non sono previsti costi di registrazione. L’unico onere da versare è un anticipo delle tasse e dei contributi, calcolati sul reddito previsto nell’anno.
Per quanto riguarda gli altri impegni, la comunicazione alla casa di compensazione cantonale, deve contenere alcuni documenti:
- Elenco delle spese già sostenute legate all’attività;
- Elenco dei clienti potenziali (è possibile allegare i preventivi realizzati);
- Capitale investito nell’attività;
- Spazi destinati alla attività;
- Beni destinati allo svolgimento dell’attività.
Nel caso in cui, invece, il volume d’affari che si prevede supera la soglia dei 100.000 CHF, bisogna provvedere alla registrazione presso il registro del commercio e all’ufficio iva svizzero. Questo dovrà avvenire entro i 12 mesi dall’avvio dell’attività.
Con l’aumento del volume d’affari aumentano anche i costi, infatti si dovrà pagare la tassa d’iscrizione al registro di commercio (intorno ai 160,00 CHF).
In generale, ecco cosa dovrai pagare se decidi di aprire una ditta individuale in Svizzera:
- Tasse sulla dichiarazione dei redditi annuale (il titolare dovrà indicare i suoi redditi derivanti da lavoro dipendente e sia il reddito derivante dall’attività in proprio);
- Contributi pensionistici;
- Non sono, invece, obbligatori io versamenti della cassa pensione.
Ricordati sempre che qualunque attività si voglia scegliere alla base deve esserci tanta professionalità e passione, altrimenti il risultato sarà un buco nell’acqua.
Contabilità della ditta individuale svizzera: come funziona
Chi fonda una ditta individuale deve tenere una contabilità semplificata.
Ecco quali sono le scritture contabili obbligatorie:
- Se la ditta non supera i CHF 500.000, deve tenere la contabilità delle entrate e delle uscite e la contabilità del patrimonio;
- Nel caso invece superi i CHF 500.000 bisogna tenere la contabilità e presentare i conti secondo il Codice delle obbligazioni.
Negli ultimi anni centinaia di imprenditori hanno creato il loro business in Svizzera. Se anche tu stai pensando di investire in un’attività o di trasferire la tua impresa in Svizzera, contatta i nostri esperti vi illustreranno i passi da seguire per farlo nel migliore dei modi.
Non lasciarti sfuggire quest’occasione!