Sappiamo che la vicina Svizzera è una meta molto amata, sicuramente per la bellezza delle città, per l’ottimo livello dei servizi, ma anche per una questione di tasse. Quest’ultimo punto interessa tantissimi imprenditori che ogni anno spostano la loro attività in Svizzera. In questo articolo cerchiamo di capire se si è obbligati a prendere la residenza in Svizzera per usufruire dei vantaggi della tassazione locale.
Il Canton Ticino e le sue città costituiscono dei punti di attrazione per molti imprenditori che vogliono trasferire la loro impresa in Svizzera e godere di una fiscalità agevolata, ma anche di una migliore qualità della vita.
Per aprire un’azienda nel paese elvetico ci sono una serie di step da seguire e valutazioni importanti da fare. Per questo noi di Ti.Consiglio SA da anni siamo al fianco degli imprenditori che vogliono portare il loro business in Svizzera, occupandoci di tutte le incombenze burocratiche e legislative.
Cambio residenza in Svizzera: quando è necessario per aprire un’azienda?
La prima cosa da sapere in tema di residenza e domicilio in Svizzera è che esistono varie tipologie di permessi di soggiorno.
In generale, se vuoi stabilirti e lavorare in Svizzera, il primo passo è l’ottenimento del permesso di soggiorno ordinario B, che viene rilasciato sulla base del reddito dichiarato, che deve raggiungere il limite minimo richiesto. Dura un anno e si hanno normalmente 14 giorni per regolarizzare la propria posizione e comunicare il trasferimento nel comune dove si andrà a risiedere. Dopodichè puoi ottenere il permesso di dimora, di tipo c, che ha durata illimitata.
Coloro che lavorano in Svizzera, ma risiedono al di fuori di essa, ottengono senza problemi ed in modo automatico il permesso di lavoro G. Particolare la situazione di chi risiede vicino al confine elvetico e cioè:
- coloro che risiedono entro la fascia di 20 chilometri pur non avendo la residenza in Svizzera, vedono i redditi tassati dall’erario elvetico, e non devono nulla allo Stato Italiano;
- coloro che risiedono oltre la fascia dei 20 chilometri invece sono tassati dallo Stato italiano.
Doppia residenza Italia Svizzera
Se hai casa in Italia ma desideri trasferirti in Svizzera per esigenze lavorative, puoi richiedere 3 diverse tipologie di permessi di soggiorno:
- Permesso di breve durata;
- Permesso di dimora;
- Permesso di domicilio.
I primi 2 hanno una durata limitata, mentre il terzo ha una durata illimitata. In realtà ne esiste anche un quarto, il permesso per frontalieri, destinato però a chi lavora in Svizzera mantenendo la residenza in Italia.
Il permesso di breve durata (di tipo L) dura un anno e può essere prorogato di un altro anno. Generalmente viene rilasciato a studenti, tirocinanti, allievi o persone che soggiornano in Svizzera per cure mediche. Scaduto questo permesso se ne può richiedere un altro, ma solo dopo un periodo di interruzione del soggiorno in Svizzera.
Come abbiamo detto in precedenza il permesso di dimora (di tipo B) deve essere richiesto se hai intenzione di trasferire la tua attività in Svizzera o di aprirne una nuova. Dura un anno e può essere richiesto per motivi di lavoro. Alla scadenza, se ci sono le condizioni necessarie, può sempre essere rinnovato per altri 2 anni.
Il rinnovo dipende da una serie di variabili, eccone alcune:
- La durata del contratto di lavoro;
- L’integrazione nel paese;
- Se hai diritto ad un’indennità assicurativa contro la disoccupazione.
Terminata la durata del contratto devi lasciare la Svizzera. Il permesso di dimora in pratica è l’anticamera del permesso di domicilio, che le autorità del paese possono rilasciarti dopo aver valutato il tuo comportamento ed il livello di integrazione.
Il permesso di domicilio (di tipo C), ha durata illimitata e ti consente di stabilire definitivamente la tua dimora nel paese elvetico. Inizialmente viene comunque rilasciato per una durata di 5 anni, dopodiché devi presentarti presso le autorità competenti per ottenere la proroga 14 giorni prima della scadenza, rilasciata solo in caso di soggiorno regolare e ininterrotto.
I requisiti per ottenere il permesso di domicilio sono:
- Soggiorno continuativo in Svizzera per almeno 10 anni con una permesso di soggiorno di breve durata o di dimora;
- Permesso di dimora ininterrotto negli ultimi 5 anni e soggiorno continuativo in Svizzera.
I documenti necessari per cambiare residenza
Ma di cosa hai bisogno per richiedere il permesso di residenza in Svizzera? La domanda va presentata presso l’ufficio della migrazione competente per il luogo di residenza e, se intendi trasferirti per lavoro, inoltrata prima di iniziare la tua attività imprenditoriale.
La documentazione deve comprendere:
- Carta d’identità valida (Nazione di origine)
- Passaporto (Nazione di origine)
- Indirizzo di residenza (Nazione di origine)
- Contratto d’affitto stipulato (in Svizzera)
- Scheda telefonica Svizzera
- 3 fototessessere
I consulenti di Ti.Consiglio SA avranno premura di accompagnarti alla presentazione della domanda presso l’ufficio dell’immigrazione, ed ottenere il tuo permesso di soggiorno.
Residenza in Svizzera: i nostri servizi
Negli ultimi anni in Svizzera, in particolare nel Canton Ticino, molti italiani hanno deciso di trasferire la loro residenza, soprattutto per motivi di affari e lavoro.
Grazie ai servizi di Ti.Consiglio SA puoi richiedere ed ottenere la residenza in Svizzera, aprire una società, aprire un conto corrente, gestire la contabilità e l’IVA e domiciliare l’azienda in Svizzera.
Per avere maggiori informazioni sulla modalità di trasferimento dell’attività e per la richiesta della domiciliazione in Svizzera ti basta contattarci, uno staff esperto e qualificato è pronto a chiarire ogni tuo dubbio.